Mai stato così verde l’orto di agosto come quest’anno. Mai innaffiato così poche volte in tutta l’estate come in questa stagione così piovosa e fredda, in cui i pomodori si chiedono ancora se arriverà un po’ di caldo, le melanzane sono incredibilmente dolci e le zucche gongolano per la tanta acqua ricevuta.
I pomodori sono il piatto per eccellenza della nostra estate, e quest’anno devo ammettere che si sono fatti davvero desiderare. Tardi, ma per fortuna ne stanno maturando tanti, e così possiamo goderci insalatone e panzanelle, preparare sughetti freschi, essiccare i pomodorini da mettere sott’olio e magari fare anche un po’ di conserva. Quest’anno la stagione mi ha spinto anche ad osare e provare due varietà autunnali e invernali (non ricordo assolutamente il nome però). Vediamo come andrà l’autunno e se ne raccoglieremo qualcosa.
Intanto, scorrendo le foto dei raccolti di questo mese rimango io stessa colpita (ogni anno mi stupisco sempre) dalla varietà dei colori e dei frutti che il nostro orto e frutteto ci donano: ancora fragole, pere, mele, peperoni e peperoncini, zucchine, melanzane, pomodori, fiori di zucca, bietole e spinaci, fagiolini e i primi porri, oltre a tantissime erbe aromatiche fresche per la cucina. Unico grosso fallimento della stagione sono stati aglio, cipolla e basilico. Dei primi un raccolto magro, magrissimo. Il basilico è stato prontamente spazzolato dalle limacce in qualsiasi posizione lo abbia piazzato: a terra, in vaso, nell’orto, in giardino… non c’è stato posto nemmeno per un vasetto di pesto. 🙂
Intanto, in mezzo alle colture estive, inizio a trapiantare le verdure autunnali ed invernali: cavolo cappuccio, finocchi, ancora porri, insalate e radicchi, verze, cavoletti di bruxelles (prima volta in assoluto), cavolo romanesco, cavolfiore, broccoli e anche cavolo nero, che provo per il secondo anno con qualche timore che non venga poi così bene.
In fondo all’orto, il mais ondeggia in mezzo alle zucche e alle zucchine. Le prime incredibilmente grandi, belle e vigorose, tanto da scendere fin giù nell’orto del vicino che le ospita curioso in una zona che (per nostra fortuna) non coltiva. Le seconde crescono invece stentate, spesso ingiallendo a metà. Ogni tre zucchine se va bene ne prendo una buona. Pazienza, guardo alle zucche e spero che almeno queste non le prenda in considerazione l’istrice, visto che i meloni se li è sbafati tutti senza farmene assaggiare uno (erano quattro o cinque, mica uno solo).
Le più belle zucche in ogni caso sono quelle cresciute spontaneamente nel compost, che hanno un vigore davvero speciale, insieme ad una “zucca di halloween” di cui mi hanno regalato i semi lo scorso novembre (non so la varietà). Chissà che colori avranno a maturazione! 🙂
I carciofi rispuntano sia in mezzo alla vigna che in cima all’orto, sempre più belli e vigorosi. Mi fanno ormai ben sperare per la prossima primavera in un raccolto abbondante. Chissà.
L’uva aspetta la vendemmia, anche se quest’anno non so davvero cosa raccoglieremo visto che ad una a una le piante si stanno ammalando tutte. Rimangono almeno le piante di uva rossa ed alcune di uva da tavola, che per fortuna pare siano ancora sane. Chissà che non potremo almeno gustarci qualche grappolo.
Ultimo, ma non in ordine di importanza, il piccolo ulivo che ho comprato per la nascita di Vera. Conto pochissimi frutti, ma è così bello vederli già che non posso fare a meno di apprezzarli.
E voi? Come vanno i raccolti? E le semine? E i trapianti? E i progetti per l’autunno?
2 comments
Tu non sai come ti invidio le zucche! Da noi quest’anno per le zucche è stata una disfatta, non si è salvata dalle limacce neppure una piantina, e pensare che ne avevo seminate molte e che le abbiamo trapiantate in vari periodi…
Per il resto come da voi, molto verde, bene la maggior parte dei trapianti anche se le limacce stanno risicchiando qua e là. Spero che quest’inverno faccia ben freddo così ce ne sbarazziamo…
Io le avrò seminatate due o tre volte minimo. Tra limacce che le rosicchiavano e bimbe che un giorno si sono messe a giocare con i semenzai (facevano il negozio del vivaio, ovviamente) mescolando tutto, non sapevo più nemmeno cosa avevo piantato, e infatti alla fine ho solo due piante di zucchini 🙁
Per il resto, credo che qualche zucca si sia incrociata (tipo quella nostra classica arancio con quella “di Halloween” perché la zucca che è cresciuta nella compostiera non mi pare di averla seminata!!!
Quando saranno mature ti dirò!