L’orto di giugno è un orto intenso, fatto di semine, trapianti e raccolti… come ogni altro mese dell’anno, ma tutto più abbondante e più accelerato, almeno per noi che in estate intensifichiamo un po’ le colture. Così, prende vita anche “l’orto di sotto”, con patate, zucche e ancora piselli, sperando che questa volta il raccolto sia anche per noi e non solo per i caprioli che ci hanno fatto fuori tutto il primo, quello dell’orto di sopra.
Le carote ormai sono da raccogliere e vanno in fiore, così come l’ultimo porro rimasto, lasciato lì giusto per vederlo fiorire, nella sua bellezza.
Iniziano ad ingrossare l’uva, le mele, le prugne, i fichi e le pere (poche) nel frutteto. Promettono bene anche nocciole, noci e mandorle, speriamo che le piogge non saranno troppo intense in questi mesi estivi, e ne lascino un po’ anche nei rami. Le cinque albicocche della pianta messa a dimora lo scorso anno ce le siamo equamente divise, con una soddisfazione senza pari.
Settimana dopo settimana cambiano i raccolti, ed è un piacere osservarli. In pochi giorni siamo passati da insalate, fave, catalogna, carciofi, rucola, spinaci, fragole, ciliegie, visciole, fiori di zucca, carote e finalmente anche i primi pomodori, insieme anche ai limoni di due piante che ci sono state regalate.
Adesso viene il bello: raccogliere, iniziare a pensare alle piantagioni autunnali, e poi essiccare, conservare, cucinare e goderci quello che il nostro orto ci regala, abbondante, ogni giorno. E viva l’orto di giugno, che ormai è anche un po’ quello di luglio! 🙂
2 comments
Sai che non avevo mai visto un porro in fiore?
Meraviglia assoluta!!
E invece, nella terza foto, sono carote quelle piantate nella vaschetta? Le avete messe lì per evitare le talpe? A noi le carote non vengono mai… :/
Su questa foto non era ancora sbocciato il fiore del porro, vedessi poi che bello! 🙂
Nella terza foto sono carote, sì. Le pianto in vasca ormai da due anni perché riesco a mettere anche sabbia insieme alla terrae anche un po’ del nostro compost, il terriccio rimane più soffice e così riescono a venire un po’ meglio, sennò prima avevo sempre carote mini. Solo che quest’anno le ho messe un po’ troppo fitte, e poi non ho mai il cuore di sfoltirle… prima o poi avremo carote bellissime, lo sento, devo solo trovare la giusta combinazione!!! 🙂