Passano (volano) i mesi e quello che doveva essere l’orto di marzo è diventato quello di aprile, e tocca anche sbrigarsi che domani è già maggio… ma tant’è, il tempo qui non scorre poi così lento, e non è la prima volta che lo scrivo! L’orto di aprile ci sta dando tante soddisfazioni, ma anche tanto lavoro. Abbiamo iniziato con la semina delle nuove patate, nell’unica parte dell’orto che lavoriamo con la motozappa, quella sotto ai filoni della vigna.
Intanto, iniziamo a raccogliere le verdure della primavera. Regine incontrastate dell’orto selvaggio sono assolutamente le bietole, che ho colto per noi e per gli amici (e nonostante tutto ancora crescono ovunque), seguite dalla catalogna, dagli asparagi, dall’acetosella, dal sedano ancora vigorosissimo dopo l’inverno e dalle erbe spontanee, primi tra tutti il tarassaco.
L’orto di sopra è ancora un po’ spoglio, ma ospita ancora sedano, porri, catalogna e insalate. Piano piano sto iniziando a trapiantare anche le insalate nuove, e a seminare fagiolini, spinaci, prezzemolo e rucola. Presto sarà la volta dei pomodori, dei cetrioli, dei peperoni e delle melanzane, ma aspetto ancora qualche giorno di caldo viste le ultime settimane piovosissime.
Le fave e i piselli ormai (nella foto erano decisamente indietro) sono quasi pronti per il raccolto, e già non vediamo l’ora tutti quanti… Le bimbe per prime, che adorano i piselli appena colti e sgranati, a crudo. Quest’anno poi avranno finalmente un piccolo orto tutto per loro, e li hanno scelti tra le verdure da seminare, insieme a pomodori, spinaci e zucchine. Come dar loro torto?
I carciofi trapiantati (dai carducci) lungo il filare hanno attecchito bene, e qualcuno promette anche qualche frutto per quest’anno, anche se io non ci speravo poi tanto. La posizione in mezzo alle viti e al sole è stata ben gradita, e devo dire che mi ha permesso anche di risparmiare un bel po’ di spazio, anche se non è che mancasse.
Ora non ci resta che aspettare che le piantine seminate crescano abbastanza per essere trapiantate: zucche (germogliate dentro la zucca stessa e messe subito a terra), zucchine, pomodori e cetrioli sono già cresciuti un po’, di tutto il resto (e di altri pomodori) compreremo le piantine nel nostro vivaio.
Le fragole sono state ripulite e pacciamate, e promettono bene anche loro. Speriamo che maggio ci porti un po’ di sole per maturarle bene, le bimbe le aspettano da giorni! Il lavoro di pulizia fatto con le fragole ora toccherà anche ai lamponi, e poi ai ribes, chissà che quest’anno non riusciamo ad averne un bel raccolto. Abbiamo anche ricevuto da cari amici una piantina di mirtillo e una di cappero, per cui dovrò studiare bene la posizione (chissà se reggerà le temperature di qui?)
E voi? Come procede il vostro orto?
8 comments
Che meraviglia! Molto più ordinato che da noi… Belle le fave!
Daria, qui nelle foto erba e trifoglio erano appena tagliati ovviamente… ora dopo una settimana e più di acqua e sole alternati sembra una selva!! 🙂
Le fave son cresciute tantissimo, stamattina proprio ho colto le prime insieme a qualche altro asparago e agli iris che erano rimasti sepolti dietro le pianelle accatastate del cantiere!
Che meraviglia!!! Quanto vorrei anche io un orto così produttivo!!!
Maira
Maira, buona parte della produzione l’abbiamo avuta con davvero poca fatica, il lavoro più sodo viene ora! Conta poi che (a parte una piccola striscia) ormai non zappiamo nemmeno più il nostro orto, ho progettato dei bancali fissi in cui applichiamo la pacciamatura e programmiamo rotazioni e consociazioni. E nonostante non dia assolutamente niente, non mi lamento affatto della produzione! 🙂
E tu come ti sei organizzata?
ciao bella l’idea dei carciofi sotto la vigna, mi sa che lo farò pure io!
complimenti per il lavoro, vedo che gli asagi sono venuti 😉
Buon Lavoro!
Finora sembra azzeccata, ho sbirciato a lungo nelle vigne dei vicini e quasi dappertutto ci sono carciofi nel mezzo o in cima ai filari, quindi ho copiato a mia volta 🙂
Unico neo è che inizialmente quando impianti i carducci e fino a che le piantine non si sono sviluppate bisogna ripulire a mano l’erba attorno ai carciofi, se non si vuole tranciarli con il tagliabordi (noi falciamo solamente l’erba nella vigna).
E i tuoi asparagi come sono venuti?
La mia aspargaia produce bene, già da un mesetto, qui un po’ di foto
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.699086080107485.1073741828.698997750116318&type=3
Beh produce benissimo direi! Che ordine… la mia asparagiaia è molto più selvaggia (come il resto dell’orto d’altra parte!) 🙂