Ultime giornate a casa dalle vacanze, per le grandi di casa. Ultimi giorni di calda estate da godersi in completa libertà per Sveva, che tra due giorni inizierà la scuola primaria.
Il mattino solitamente andiamo in ufficio, spesso tutte e quattro. Qualche volta loro due passano un paio di ore a casa dei nonni mentre io e Vera sbrighiamo in ufficio le commissioni più urgenti. Il pomeriggio invece è tutto dedicato a noi, tra un (breve) riposino di Vera e qualche attività da fare all’aperto.
Ieri pomeriggio Vera non voleva proprio saperne di dormire, così l’ho infilata nel mei tai (il nostro mezzo di trasporto per eccellenza) e siamo partite con le sorelle alla scoperta dei dintorni di casa, con la scusa di raccogliere le more.
Ormai sono diversi mesi che siamo quassù in pianta stabile, ma devo dire che finora avevamo fatto sempre percorsi più “classici”, nelle strade principali, senza addentrarci nel boschetto vicino. Ci ha seguite anche Zorba, che non è un gran esploratore, ma evidentemente si è incuriosito tanto quanto noi da questa escursione.
In pochi passi ci siamo ritrovati immersi in un’atmosfera magica, giù fino in fondo ad un piccolo ruscello in fondo alla lunga discesa sotto casa, quella su cui passano giusto pochi trattori e qualche jeep. Oltre, non siamo riuscite a proseguire perché dopo le piogge di domenica notte il pantano era troppo, anche se più in là iniziavano i rovi più “succosi” e ricchi. In compenso, ho scovato una distesa di piante di equiseto, che torneranno sicuramente utili il prossimo anno, per fare qualche macerato per l’orto.
Magro raccolto, insomma, ma ci basta per decorare una bella crostata a base di ricotta (chiesta da loro a gran voce), il dolce giusto per una giornata fredda e uggiosa come quella di oggi. E il prossimo giorno di sole, si ritenta anche l’esplorazione al di là del fosso! 🙂
2 comments
Beh dai, è un raccolto molto migliore del nostro! Le more nell’orto ci sono state depredate (spero da animali!) e quelle che raccogliamo nelle passeggiate vengono mangiate seduta stante!
Buon inizio scuola e soprattutto a te buon inizio permanenzia autunno-inverno… il vostro primo completo, no? Emozionata? 🙂
Anche le more del nostro orto sono state tutte depredate, insieme ai ribes e ai lamponi (le abbiamo messe troppo lontane da casa, in fondo alla vigna, preda troppo facile per gli animaletti di passaggio).
Tante anche loro ne mangiano mentre raccolgono, ma qui se le son tenute da conto perché volevano farci una crostata! 🙂
Il primo inverno completo, sì. Emozionata lo sono, anche perché se tutto va bene tra un mese iniziamo i lavori per sistemare anche le altre due stanze, ed allarghiamo un po’ casa… tutto l’inverno in una cucina, una camera e un bagno in cinque non so se ce l’avrei fatta (poi conoscendoci le bimbe continueranno a dormire con noi, ma almeno avremo un po’ di spazio per vivere comodi)!