La mia passione per le cose recuperate ormai non posso nasconderla a nessuno. Diversi oggetti li ho recuperati proprio qui in casa, quando abbiamo sgomberato dal marasma di cose (per la maggior parte immondizia) che i vecchi proprietari avevano lasciato.
So bene che se scavassimo nelle cose che abbiamo ancora da traslocare potremmo mettere su una bancarella noi stessi, ché di decluttering parliamo sempre ma gira gira il coraggio per disfarsi di alcune delle cose che non ci servono proprio più non ce l’abbiamo, né io né Roberto, per tradizione (le buone vecchie abitudini del “non buttarmi che non ti butto” e del “potrebbe sempre servire”)
E sono anche consapevole che se decidessi di farmi un giretto per le nostre cantine, o meglio per quelle dei nostri genitori e nonni, troverei ancora tantissime cose da poter rimettere a nuovo, a cui dare nuova vita e che darebbero quel certo stile a casa nostra.
Così la settimana passata sono andata al nostro pittoresco Mercatino d’Altri Tempi convinta che non avrei proprio avuto bisogno di altro, senza ombra di dubbio.
Però che ci posso fare, io davanti a certi oggetti mi incanto, soprattutto quando dentro ci leggi una storia, un angolo di vita passata, un segno del tempo che non c’è più, o magari del tempo che verrà…
Se poi in mezzo a tutto ci trovi anche quei gancetti che proprio facevano al caso tuo, che non sapevi proprio come appendere strofinacci e presine… non puoi non portarteli a casa, no? Io non ho resistito!! 🙂
2 comments
Il 17 ci sarò anche io!!!! 🙂
Oh che bello, son proprio felice!! 🙂