Ho più o meno una decina di post in mente, a cui ogni tanto penso e ripenso e che lascio solo nella mia mente, attenta a vivere e a memorizzare ogni istante di questo ultimo mese, così che poi, presa dalle mille incombenze quotidiane, tante cose rimangono lì. Proprio ora che ne avrei una infinità, di cose da scrivere e “fissare”. Pian piano recupererò, ne sono certa…
Nel giardino hanno fatto capolino un bellissimo scivolo, regalo della sorellina per Sveva e Siria, e un tavolo da giardino in miniatura, pronto ad accogliere disegni, pause merenda, aperitivi e giochi delle bimbe di casa. Regali graditissimi e subito sfruttati nelle giornate di sole, anche se il sole non pare proprio convintissimo quest’anno…
Una delle novità delle ultime settimane, che sicuramente non dimenticheremo, è che Sveva ha finalmente imparato (alla veneranda età di sei anni e mezzo, il giorno prima che nascesse Vera) ad andare in bicicletta senza rotelle. Il bello è che ne va così fiera che non scenderebbe più. Il brutto è che Siria si è messa in testa che ora deve farlo anche lei. Mi pare ovvio, no? 😀
D’altra parte, Siria ha anche deciso che ormai non è più la piccoletta di casa, e così, da un giorno all’altro, dopo quattro anni e mezzo a non aver mai dormito una notte di fila, ha deciso che era ora di smettere con le incursioni notturne nel lettone. “Ma non la senti la sorellina, Siria?” le ha chiesto il babbo (che ovviamente non la sente a sua volta) dopo qualche notte. “Cetto che la sento! Ma lei è piccolina, babbo, che ci vuoi fare! io sono grande!” E certo. E’ grande. A saperlo gliela facevo un anno fa 😉
Io non credo di essere rimasta un solo giorno in casa da quando siamo rientrate dall’ospedale con Vera. Sarà che è la terza, sarà che sto già benissimo, sarà che lei se andiamo in giro è beata in fascia, sarà che dopo due bambine invernali mi godo il fatto di poter uscire senza il timore di far prendere (troppo) freddo… approfittiamo della bella stagione, anche se qualche giorno pare ancora Novembre.
E l’orto? E i lavori? Procede tutto a rilento, ma procede. L’orto è rigoglioso come non mai, viste le piogge incessanti, e anche se alcune piante stanno un po’ risentendo del freddo o non si sono riprese ancora bene dalla grandine, iniziamo a cogliere i primi frutti. Per i lavori a casa, invece… ci vorrà un po’ di tempo in più!
2 comments
Vera è l’immagine della paciosità dentro quella fascia! Love love love 🙂
Santa fascia! 🙂 Vera è l’unica delle tre figlie che davvero finora ha passato il 100% del tempo (esclusa la notte) in fascia, con Sveva e Siria ho alternato un pochino, ma questa volta ce la godiamo fino in fondo!