Diluvia, ininterrrottamente dalle ultime settimane. Ieri pomeriggio abbiamo approfittato per uscire nell’orto una mezz’ora, tra un acquazzone e l’altro, noi, le bimbe e Zorba.
Tempo qualche minuto, e Zorba si è avvicinato alle tavole della piscinetta, sotto il mandorlo, per scovare un uccellino…
Una piccola gazza, caduta dal nido su in cima al mandorlo accanto alla capanna. Poco più in là, un altro cuccioletto che non era al riparo delle tavole, morto e sventrato da qualche animale.
Non sapendo cosa fare, per proteggerla dai gatti (anche il nostro, che pure se l’ha trovata non promette bene…) l’abbiamo infilata subito nel trasportino di Zorba.
Non mangia ancora da sola, ma per fortuna apre il becco e si fa imboccare, sia con l’acqua (da una siringa) che con il mangime.
Stamattina siamo già state dalla Guardia Forestale e non abbiamo trovato nessuno, poi dai Vigili Urbani che ci hanno dato il numero del referente dell’ENPA del comune vicino, che non ci ha risposto. Poi dal nostro veterinario che ci ha detto che se non riusciamo a trovare nessuno ci da una mano lui (sant’uomo!!!). Mentre ero lì mi ha richiamato il signore dell’ENPA e mi ha dato il numero del Centro di recupero del Parco della Gola di Frasassi qui vicino, che però non risponde ancora…
Il veterinario però per fortuna ci ha detto che dalle dimensioni e considerato che mangia tranquillamente dalle nostre mani si salva sicuramente, ed entro una decina di giorni dovrebbe già essere in grado di volare da sola. Rimetterla nel nido sarebbe stato impensabile, il nido è in cima al nostro mandorlo più alto, e anche pensare che la mamma potesse sfamarla in terra era impossibile, c’era già l’altro cuccioletto stecchito che ci ha fatto decidere per raccoglierlo…
Intanto che aspettiamo di affidarlo alle cure di qualcuno più esperto di noi, facciamo tesoro di questo incontro prezioso, e speriamo che tutto si risolva presto per il meglio!
4 comments
Allora com’è andata a finire con la gazza? Trovato casa o rimane a far parte della truppa Silvestrini?
Il numero del Centro di Recupero che ci ha segnalato l’ENPA non ha mai risposto per tutta la giornata di ieri, per cui alla fine l’abbiamo portata al nostro mitico veterinario che ha detto che se ne prenderà cura lui, visto che a casa ha anche una voliera per farla poi esercitare. I prossimi giorni gli scrivo per sapere come va, comunque ieri sera mancava già un po’ a tutti, e addirittura Roberto (quello che meno animali vede e meglio sta) ha detto “Se non era incontrato in questo momento la tenevamo!!!” 🙂
Questi eventi sono sempre di buonissimo auspicio! Evviva!!!
Soprattutto quando finiscono bene, Vale! 😉 Speriamo!