Devo ammetterlo: le prime due settimane di permanenza quassù, quella prima e quella dopo di Pasqua, sono state le settimane di bucato a maggior impatto ambientale di tutta la mia vita, nonostante i detersivi ecologici che uso da sempre. Non avendo infatti ancora pronti gli attacchi per la lavatrice quassù, in pratica ogni due o tre giorni dovevo approfittare delle pause pranzo per andare nel nostro vecchio appartamento a fare la lavatrice, con ovvio spreco di tempo e di carburante…
Da qui si spiega abbastanza chiaramente la mia espressione sorridente della foto sopra, scattata da Roberto poco dopo l’arrivo della lavatrice a casa, traslocata grazie all’aiuto del nostro caro amico Danilo!
Oltretutto, Roberto in pochi giorni non solo aveva sistemato attacchi e scarichi, ma praticamente ha creato un piccolo angolo lavanderia nella vecchia stalla, pavimentando un angolo minuscolo e creando spazio sia per la lavatrice che per l’asciugatrice. E finalmente l’impatto del nostro bucato è tornato ad essere meno forte! 🙂
2 comments
Grazie per avermi ricordato nel trasloco e carico della lavatrice, asciugatrice, congelatore. Vi voglio bene…
Dopo quella faticaccia… mi pare il minimo!!!! 🙂