Tra i lavori in corso degli scorsi mesi c’era anche la canna fumaria nel nostro ingresso, quello che dalla cucina porta verso il bagno, la camera e il magazzino.
Un po’ per l’altezza del soffitto, un po’ perché non avevamo messo ancora i termosifoni, un po’ per la vicinanza con il magazzino (che è tutto uno spiffero) questa stanza era in effetti una vera e propria ghiacciaia, cosa non proprio piacevole visto che si trova tra bagno e camera…
Così, parlando della nostra intenzione di prendere una stufetta a legna da metterci, anche con l’idea di poterla lasciare accesa durante il giorno (quando siamo tutti fuori) per stiepidire casa, è venuto fuori che ce n’erano almeno 2 o 3 in casa dei nostri genitori, dismesse da tempo.
Così mio babbo ha ripescato questa di ghisa dalla cantina (era della vecchia scuola di campagna del nostro paese, di quando andavano a scuola loro, qualche annetto fa…) l’ha ripulita ben bene, e l’abbiamo rimessa in funzione sabato, visto anche il tempo da lupi di questa settimana di Pasqua.
Dire che scalda tanto non le renderebbe onore, è una vera e propria caldaia, in poche ore l’ingresso era davvero caldissimo e il resto di casa sicuramente più tiepido del solito. Abbiamo avuto solo qualche problema tecnico di prima accensione, della serie che siamo riusciti a fare così tanto fumo in tutta casa che sembrava di stare con la nebbia in Val Padana, ma già dopo la seconda accensione, ben attrezzati con qualche fascinetta e pezzi di legna della giusta dimensione… va che è una meraviglia! Meglio di così… 😉
2 comments
Evvai coi ricordi delle mie care montagne lessinesi! Avevo una stufa identica nella casetta dei boschi, quando vivevo lassù! Era verde e vecchissima, ma scaldava alla grande! Che bello, bravi!!
Sullo scaldare concordo pienamente, una volta accesa (la difficoltà maggiore) scalda anche tutta casa che è una meraviglia!! 🙂