Mentre io agogno la primavera sempre di più ogni giorno che passa, e inizio a progettare il nuovo orto estivo, la scorsa settimana quassù è caduta ancora un po’ di neve.
Non più di una ventina di centimetri, per fortuna (niente a che vedere con la neve dello scorso anno in questo periodo, insomma), che però hanno avvolto l’orto e la vigna di un silenzio candido, quasi irreale.
Gioia pura per le bimbe, ovviamente, che ne hanno approfittato subito per rotolarsi ben bene nella sua sofficità, ignare del freddo come solo loro riescono a fare.
Noi intanto rimandiamo ancora i lavori di potatura, con somma disperazione di Roberto: nel fine settimana o diluvia o nevica, e in mezzo alla settimana non riesce a rimediare un po’ di tempo per potare il frutteto, rimandando così di settimana in settimana questa operazione.
Così intanto che c’era il mandorlo ci ha fregati anche quest’anno, fiorendo prestissimo, ignaro delle gelate e della potatura che avrebbe dovuto attenderlo. Ormai sarà per il prossimo anno, anche se quel groviglio di rami aveva ben necessità di essere “acconciato” a dovere prima della primavera. Temo che dovremo tenere a mente di potarlo a fine autunno, dopo che saranno cadute le foglie e dopo aver raccolto tutte le mandorle.
Anche il nocciolo non è rimasto indietro, e nel groviglio del cespuglio addossato alla capanna son spuntati già tanti fiori. Da questo abbiamo già preso due nuove piantine che abbiamo interrato un po’ più in giù nell’orto, visto che il cespuglio sarà da tagliare quando sistemeremo questo lato della capanna: impossibile gestirlo con le radici che si sono insinuate nella capanna (e per non essere da meno anche i rami), spero che riusciremo ad ottenere due piante più comode e (soprattutto) meno a portata dello scoiattolo (che si rifugia spesso nella capanna insieme al riccio), visto che lo scorso anno di tante nocciole non ne abbiamo assaggiata nemmeno una… staremo un po’ a vedere! 🙂
6 comments
Ah, allora siamo nella stessa situazione! Anche noi a sperare che il tempo migliori per potare qualche albero e sistemare un po’ il terreno per seminare i piselli… Ce la faremo? Intanto oggi prevedono ancora neve…
Eh sì, direi pari pari… se va avanti così viene primavera e non avremo potato ancora niente… (e io ottimista che ho pure prenotato al negozio le viti nuove) Ho 3 sacchetti di cipolle che aspettano di essere seminati ma non ci spero nemmeno. Sui piselli invece sono ottimista, quest’anno vorrei seminarne a scalare da marzo fino in agosto, l’anno scorso quelli seminati in agosto son durati fino a novembre! 🙂
Consolazione: l’unico anno che non ho potato, il raccolto è stato una meraviglia… forse bisogna lasciare che anche gli alberi seguano la loro natura 🙂
Io ce li lascerei pure, non fosse che ce li aveva già lasciati il vecchio proprietario, e che per cogliere mandorle (e non ti dico un paio di mele) fra un po’ ci vuole la gru! 🙂 Sicuramente quest’anno saremo meno drastici dello scorso, ma qualcosa tocca fare… (intanto la mandorla s’è portata avanti, però, alla faccia della neve!)
Glo’, mi fai un elenco degli ortaggi che si possono piantare a breve?Intendo, direttamente in terra. Grazie!
Roby, puoi seminare a breve fave (io l’ho fatto in novembre), aglio, cipolle, patate, piselli. Poi spinaci e carote sicuramente. PEr tutti gli altri è ancora presto anche se dalle tue parti il clima è più mite. Però se vuoi avventurarti puoi iniziare a seminare in semenzaio, sicuramente peperoni e tra poco pomodori, melanzane e zucche/zucchine varie, che poi andranno in terra verso fine aprile. Io le zucche le semino comunque più avanti, e peperoni e pomodori quest’anno prendo le piantine al vivaio bio di fiducia! 🙂