Chi ci conosce o ci legge da un po’ conosce ormai bene la passione di Roberto per il fai da te. Che, unita alle mani dei due bravi fabbri che abbiamo in casa (mio suocero e mio babbo) danno quasi sempre un gran bel risultato con poca spesa (e un po’ più tempo, ma vabbé… son passioni, no?)
Questa volta è toccato allo sportellone per la nostra portafinestra, che visti gli inverni non proprio miti quassù era davvero necessario. Avendo scelto infatti di mettere gli scuri interni al posto delle persiane su tutte le finestre (porta compresa) ci siamo ritrovati con la portafinestra esposta alle intemperie, nonostante la tettoia realizzata sopra all’ingresso.
Realizzato che, così senza protezioni, avrebbe resistito ben poco, abbiamo deciso di realizzare uno sportellone per proteggerla un po’ da pioggia e neve, soprattutto durante le settimane in cui non saremo quassù. Unico problema, la dimensione della porta era superiore alla profondità del pianerottolo.Così, Roberto ha commissionato a suo babbo un telaio interno in ferro, che con un piccolo supporto fisso permettesse allo sportellone di essere diviso in due e venire all’occorrenza aperto del tutto.
Il risultato è stato più che soddisfacente, sia dal punto di vista funzionale, che di luce, che di copertura. Soddisfatte tutte e tre le richieste di base, anche questa volta non posso che promuoverlo a pieni voti, e quasi quasi… glieli faccio fare anche per gli altri infissi!!! 🙂
2 comments
Wow che bravo!!! Noi ci stiamo ancora grattando la testa sul come fare una portina insignificante per la lavanderia e voi fate i portoni a fisarmonica!!! Complimenti 🙂
Beh avere in casa due fabbri e tutta l’attrezzatura da falegname del nonno di Roberto aiuta non poco…. 🙂 Potremmo sempre meditare uno scambio!