Avete presente quando si chiede con aria interrogativa “Ma non sarà ora di prendere una bombola di scorta per il gas, visto che quella che abbiamo sta su da metà luglio e ci ho cucinato di tutto e di più?”. E’ proprio quello che mi chiedevo la settimana passata, mentre Roberto mi assicurava che 1) sicuramente non avevo cucinato così tanto da finire una bombola intera 2) ne avrebbe tenuta una di scorta anche quando questa fosse terminata, giusto per farmi stare tranquilla.
Ovviamente, nessuno in casa nel frattempo si è precipitato a prendere la bombola, e fino a sabato sera il gas è andato che è una meraviglia. Finché, poco prima di cena, quando i nostri ospiti erano arrivati e quando ormai i negozi avevano ben chiuso da un po’, la bombola di cui sopra non ci ha lasciati ovviamente a piedi (evidentemente non ci avevo poi cucinato così poco, come io stessa rammentavo).
In condizioni normali non avrei saputo come arrangiarmi per finire di preparare la cena. Sabato invece devo ammettere che ci è andata benissimo, con grande soddisfazione mia e anche di Roberto. Mia perché non appena il gas è terminato ho sfoderato il braciere in ghisa preso in settimana a casa di mia nonna, che mio zio mi ha gentilmente ceduto perché tanto non lo usa più da un sacco di tempo. E’ messo davvero male, quasi completamente sfondato e con un buco sul lato. Ma cuoce ancora che è una meraviglia! L’ho riempito di brace e in un attimo ha scaldato l’acqua e le erbe di campo colte e lessate nel pomeriggio. Soddisfazione di Roberto perché il nostro camino enorme (diventato ormai oggetto di discussione con ogni ospite che ci capita a tiro) finalmente ha dimostrato il vantaggio delle sue dimensioni mastodontiche: permette comodamente di tenere acceso il braciere, di continuare a bruciare legna per riscaldare i termo, di cuocere la prima grigliata della stagione autunnale e di stare comodamente stravaccati sulla piana.
Per il braciere, è il caso di dirlo: qui non si butta via niente, e quasi sempre riusciamo a dimostrare che il riuso di certi oggetti (che hanno decine di anni) è a dir poco provvidenziale. Per il camino, un punto a favore, ma ancora sinceramente ben poco prima di convincermi che andrà bene così! 🙂
2 comments
Che meraviglia! sarebbe piaciuto anche a me il camino così grande… in effetti mi capita ogni tanto di trovarmi senza gas (anche noi lo abbiamo solo per cucinare…) e rimpiango di non poter usare il fuoco!
Il camino visto nella stanza Daria è a dir poco enorme… sarà che io lo paragono a quello che c’era prima o a quello che abbiamo a casa di entrambi i nonni, ma insomma. Diciamo che qualche decina di centimetri in meno sarebbero bastati (poi tra qualche giorno quando trovo coraggio faccio una foto alla cucina globale, così te lo faccio vedere)! Comodo per cucinare è comodo, non posso dire di no. Ma per caricarlo e togliere la cenere, contando che per il riscaldamento dobbiamo fare fuoco sotto la caldaia, non è per niente pratico! Però ci potresti ben mettere anche 3 graticole senza battere ciglio, quella è una certezza! 🙂