Il fresco inizia a farsi sentire, e se non arriveranno i termosifoni per completare l’impianto di riscaldamento che stiamo realizzando temo che nei prossimi fine settimana dovremo rinunciare a dormire e mangiare quassù. Intanto ci godiamo ancora i nostri begli spazi aperti, che si rinnovano per la stagione autunnale. Il mattonato della piscinetta si scalda al sole del pomeriggio, ed è l’angolo preferito delle bimbe per giocare e disegnare mentre Roberto ed io ci dedichiamo alla manutenzione dell’orto e del vigneto, approfittando di ogni minuto di sole per rimanere tutti all’aria aperta e fare il pieno di tutto questo.
La lista dei lavori fuori casa si allunga giorno dopo giorno almeno quanto si accorciano le giornate, e ogni sera che veniamo quassù a Villa Villacolle ci addormentiamo dicendo “Dovremmo anche sistemare questo, e fare quest’altro…” Tra queste, ne rimarranno sicuramente alcune in sospeso, che non faremo in tempo a fare prima dell’inverno. Avrei voluto ad esempio organizzarmi per togliere alcune delle vecchie piante di uva che non hanno fruttificato per niente, e sostituirle con alcune uve da tavola. Ne abbiamo una sola pianta di uva da tavola, pochino per coprire il nostro fabbisogno e quello dei cinghiali, che nel frattempo si sono sbafati tutto il moscatello che avevamo lasciato da parte durante la vendemmia. Oppure avrei voluto decidere un posto per i due piccoli ulivi che ho comprato in primavera e lasciato in vaso, in attesa di prendere una decisione sul dove piazzarli. E ancora, avrei voluto tanto finire i lavori attorno al mattonato della piscinetta, così da poter seminare il prato e trovarlo bello vigoroso in primavera.
Una lista che potrebbe continuare all’infinito, visto che questo pezzo di terra sembra piccolo, ma in realtà richiede tanta attenzione. Assecondiamo i suoi (e i nostri tempi), e iniziamo a programmare alcuni lavori direttamente per il prossimo anno, quando magari i lavori in casa saranno meno insistenti e riusciremo a star dietro meglio anche al resto.
4 comments
Guarda, solo se penso a quello che già andate facndo mi sembra tantissimo. in bocca al lupo.
Crepi il lupo! Se guardo indietro hai ragione, sembra tantissimo… ma ho il viziaccio di guardare avanti, è quello che mi rovina! 🙂
avete fatto una montagna di cose e in una nuova casa che era in gran parte da sistemare avete già tirato fuori un gioiellino, tra orto giardino e interno… ehehe io posso dirlo che l’ho vista :-)!!
avanti così, con le energie che avete
un abbraccio
E’ vero Elisa, anche se siamo “quelli delle faccende a metà”.Ma vuoi mettere lasciare qualcosina da finire ogni volta? Le energie non mancano di certo, è il tempo a mancare!!! 😀