Venerdì scorso una delle nostre vicine di orto è venuta a far visita al nostro confinante, e mi fa: “Non hai cavato ancora le patate? Guarda che le piante ormai son tutte secche, se aspetti qualche altro giorno finisce che ti succede come a me, che me le ha cavate tutte l’istrice!”
E così (visto che ai consigli degli ortolani vicini ogni tanto è meglio dare ascolto) sabato mattina ci siamo armati di vanga, carriole e cassettine, per cavare le nostre patate.
Una vera faticaccia, anche perché il terreno è incredibilmente duro dopo settimane che non piove. E anche le patate ne hanno risentito non poco di questa lunga siccità, visto che non sono venute poi tanto grandi.
In quasi due ore di lavoro abbiamo tolto tre file, lasciandone indietro una che toglieremo domani, perché il tempo era un po’ incerto e noi abbastanza stanchi.
Questo è tutto il nostro raccolto, a cui domani aggiungeremo quelle della fila che manca, circa dieci buche ancora. Raccolto molto più magro di quello che speravamo, e devo dire che per fortuna ne avevamo piantate tante! Non le ho ancora pesate perché aspetto quelle di domani per farlo, ma da 63 buche che erano (5 infatti non le conto perché non sono uscite quelle dell’anno scorso) mi aspettavo davvero un po’ di più. Vediamo quanto ci dureranno queste, intanto, così da regolarci per il prossimo anno!
4 comments
Le bambine sono uno spettacolo!!
Vedessi come erano entusiaste! …. finché non si sono stancate ed hanno fatto la fuga verso il trampolino! 😉
Ahah!! Furbe!!
[…] decisamente poco favorevole per le patate quest’anno… ecco il nostro raccolto! […]