Chi ci conosce lo sa: da due anni (ovvero da quanto abbiamo comprato il nostro scassonissimo Achille, classe 1988) ormai vacanza è sinonimo di camper. E visto che i lavori a Villa Villacolle andranno sicuramente per le lunghe, e che ci piaceva molto l’idea di poterci già mangiare (e dormire) ogni tanto anche quando ci saranno i lavori in casa, lo scorso fine settimana abbiamo deciso di portare su in campagna il nostro amato camper.
In giardino non entrava così come era, così ne abbiamo approfittato (con grande gioia di Roberto) per togliere i bidoni arrugginiti e la grande vascona piena di terra e di erbacce. Ora abbiamo un angolo tutto nostro per riposarci un po’, cucinare e giocare in pace. L’idea del campeggio a Villa Villacolle è piaciuta davvero tanto alle bambine, che passano ore e ore a fare avanti e indietro tra il camper e l’orto… , in attesa di partire di nuovo per nuove mete è proprio il campeggio ideale!
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[…] per gli attrezzi, per il materiale che useremo per la ristrutturazione, e se riusciremo per il camper, che in inverno altrimenti lasciamo sempre fuori! Vediamo se riusciamo a liberarla prima del […]
[…] era ammassata dentro la capanna, con l’idea di liberarne una metà per parcheggiare il nostro camper dentro e per sistemare l’impianto elettrico e quello di […]
[…] (e che avrebbero dormito nel divano letto della cucina) e visto che anziché dormire di nuovo in camper avremmo voluto dormire in casa così da passare più tempo con loro, abbiamo pensato bene di […]